Eboli, 30 Settembre 2019 , Lunedi

#Cicerale #cece #presidioslowfood #cacioricottacilentana #ficobiancodelcilento #agricolturabiologica #boniver

Partiamo di buon ora verso la nostra prima meta, l’antico borgo di Cicerale alle porte del Cilento. Dopo aver lasciato la caotica statale che porta verso Agropoli , ci addentriamo in un territorio che ci stupisce per la sua mutevolezza ; con la pianura  alle spalle , si susseguono davanti a noi una serie di tornanti verso la collina che ci regalano scorci unici : dal mare che bagna tutta la piana del Sele fino a Salerno e la costiera Amalfitana , le favolose gole delle montagne di Capaccio che ci manifestano l’inizio di un immenso Cilento , le baie uniche attorno a punta Tresino in un mare che si fonde nel cielo e l’infinito.

Arriviamo a Cicerale in quarantacinque minuti dopo aver superato l’antica frazione di Montecicerale .  Visitiamo il  borgo ed in particolare la fantastica terrazza in fondo al paese che da su tutto il parco dell’Alento oltre che bellissime chiese e palazzi. Poi dopo un piccolo grande spuntino da un fattore con fichi incredibilmente buoni e vino bianco ci  mettiamo  alla ricerca del prodotto principe di questo territorio e cioè il Cece di Cicerale.

Importato centinaia di anni fa dall’Oriente trova una produzione importante in questo piccolo paese già dal medioevo “terra quae cicera alit” (terra che nutre i ceci), recita lo stemma del paese che raffigura anche una pianta di ceci intrecciata con una graminacea.

Il cece, Presidio Slow Food  da agricoltura biologica , raccolto ancora a mano verso la fine del mese di Luglio è prodotto da una decina di agricoltori “resistenti” del paese . Tra questi , siamo stati accolti in modo piu’ che  familiare dalla signora Anna Astone della Azienda Agricola San Felice a pochi km del centro del paese . Qui oltre al Cece si coltivano diverse verdure di stagione   e si  producono diverse conserve e confetture sommersi in una natura generosa e silente. Dopo aver visitato i campi e fatto una buona provvista di Ceci, Cicerchie   e confetture siamo andati al confine tra Cicerale e Giungano per degustare  le prelibatezze casearie  di Vincenzo Passaro presso la bottega del formaggio che da anni produce tra i vari formaggi la Cacioricotta del Cilento , anch’esso Presidio Slow Food.

Quella di Vincenzo è un’ azienda agricola virtuosa portata avanti con l’aiuto della sua incredibile famiglia con tantissima passione e sacrifici , molto al passo con i tempi in materia di innovazione e sviluppo . Sulla strada del ritorno ascoltiamo l’ultimo disco di Bon Iver ed in particolare “Hey Ma” in un silenzio che fa sperare bene.

Alberto

 

 

Alberto Ritrovo

Menu degustazione

Cilento, Ceci, Cacioricotta, Verdure di stagione

 

Piatto unico : zucca al forno , Minestra stretta  con patate , Cacioricotta del Cilento, Pecorino semi stagionato del Cilento , confettura di fico bianco cilentano , Frittelle di Ceci .

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Lagane e ceci

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Doganello Cicerale : Hummus di ceci , Funghi saltati , basilico

 

Euro 18.00

Bevande escluse

 

Produttori :  

Vincenzo Passaro

Giungano (Sa)

Via Antonio Renna, 22

Tel. 339 9925286 – 339 6032019

labottegadelformaggio@gmail.com

San Felice

di Anna Astone

Cicerale (Sa)

Via Defeselle, 23

Tel. e fax 0974833588

388 7457525

az.sanfelice@libero.it

www.aziendaagricolasanfelice.it